2023


Premio Colosseo 2023

Per lo spettacolo: Pallottole su Broadway di Woody Allen

  • Migliore spettacolo
  • Migliore Attrice non protagonista: Rosita Pilozzi

Per lo spettacolo: Misery – a true story

  • Migliore Attore protagonista: Giovanni Caraccio

Mania della regia 2023

  • Miglior Corto assegnato dai Registi assegnato a Giuliano Baragli
  • Miglior Corto assegnato dal Pubblico assegnato a Giuliano Baragli
  • Premio “Occhio di Bue” assegnato a Serafino filoni

Premio Mecenate 2023

Per lo spettacolo: Pallottole su Broadway di Woody Allen

  • Miglior allestimento scenografico: Gabrio Bianchini e Riccardo Compagnucci

2020


Premio Colosseo 2019

Per lo spettacolo: La parola ai giurati di Reginald Rose

  • Miglior Attore Protagonista: Mario Anaclerio

Presenza scenica solida e perentoria. Cambi di registro sempre efficaci, innumerevoli sfumature interpretative hanno donato una caratterizzazione del personaggio davvero pregevole.

  • Miglior Attrice Giovane: Arianna Ferrucci

Recitazione convincente e scorrevole. Riesce con molta naturalezza ad interpretare un ruolo impegnativo.

  • Miglior Scenografia: Gabrio Bianchini e Riccardo Compagnucci

Atmosfere da America degli anni 50. Tutto rivive con ingegno tecnico, immerso in una minuziosa ricerca di particolari, non fine a sé stessa, ma atta a creare l’habitat dove gli attori si muovono in sincronia col tempo e con la storia.


2019


Premio Mecenate 2019

Per lo spettacolo: La parola ai giurati di Reginald Rose

  • Miglior Regia: Giuliano Baragli

Premio Colosseo 2018

Per lo spettacolo: Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello

  • Miglior Attore Protagonista: Serafino Filoni

Un’interpretazione ricca di grande carica emotiva ed umana. Ha dimostrato una capacità di grande spessore teatrale.


2018


Premio Mecenate 2018

Per lo spettacolo: Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello

  • Miglior Attrice Non Protagonista: Manuela Vacca

Mania della Regia 2018

Per il corto: Judas di Antonio M. Monaco

  • Premio per Miglior Corto assegnato dai Registi non finalisti
  • Premio per Miglior Corto assegnato dal Pubblico
  • Miglior Drammaturgia: Antonio M. Monaco
  • Premio Speciale Attrice più giovane della Rassegna: Giada Volpi

Premio Colosseo 2017

Per lo spettacolo: Stelle De Roma di Fiammetta Veneziano

  • Miglior Regia: Giuliano Baragli

Conduce gli attori in maniera impeccabile, con una puntuale cura dei particolari, dell’espressività e delle intenzioni dei personaggi.

  • Miglior Attrice Protagonista: Fiammetta Veneziano

Una garanzia, sempre in parte e molto efficace nell’interpretazione e nella tecnica. Si distingue per una recitazione impeccabile e una presenza scenica degna di un’attrice professionista.

  • Miglior Attore Giovane: Leonardo Zarra

Convincente e ispirato nel ruolo del poeta maledetto. Stupisce ancora una volta e non delude.

  • Migliori Costumi: Maria Gioia Beneventano

Nel complesso perfetti. Efficaci nel trasportare il pubblico nella Roma Papalina, ormai sparita ma mai dimenticata. Riescono perfettamente ed evidenziare, pur senza esagerare, i differenti ceti sociali dell’epoca.

Per lo spettacolo: Ascendente Cancro di Carlo Selmi

  • Miglior Attrice Giovane: Arianna Ferrucci

Pur attraverso un velo fa passare l’inquietudine di un fantasma che ritorna a tormentare chi non riesce a fare i conti con un passato troppo ingombrante.


2017


Premio Mecenate 2017

Per lo spettacolo: In un attimo di Fiammetta Veneziano

  • Premio Speciale Testo Originale: Fiammetta Veneziano

Indubbie capacità di scrittura, una storia in cui tutti, prima o poi, si ritrovano, da un lato o dall’altro. Unisce verità, commozione, divertimento e attualità, senza perdere il senso della narrativa. Un microcosmo mai eccessivo, una comicità sincera e delicata. La commedia scivola fino alla fine divertendo, creando complicità con il pubblico nel raccontare situazioni quotidiane come il confronto generazionale ed infine regalando momenti di riflessione amara, ma salutare.

Mania della Regia 2017

Per il corto: Reuben di Antonio M. Monaco

  • Miglior Drammaturgia: Antonio M. Monaco

Premio Colosseo 2016

Per lo spettacolo: Ladro di Razza di Gianni Clementi

  • Miglior Regia: Giuliano Baragli

Per aver gestito con maestria i dettagli di uno spettacolo a tre, curando particolari degni di nota e di massima attenzione. I tre attori ben si alternano in una scenografia perfettamente divisa, in una storia tanto amara e drammatica quanto piacevolmente fluida nel proseguo della narrazione, con tocchi e soluzioni di pura finezza.

  • Miglior Attore Non Protagonista: Serafino Filoni

Per aver interpretato con naturalezza un personaggio tormentato dal peso della miseria.

  • Miglior Locandina: AMM Produzioni Digitali di Antonio M. Monaco

Perché rappresenta lo spettacolo senza mostrarne la vera tragedia che si nasconde dietro.

Per lo spettacolo: Servizio in Camera

  • Miglior Attore Protagonista: Vincenzo Cicero

Cicero porta in scena un travolgente personaggio capace di cambi repentini e di sconvolgimenti in cui mette, benissimo, la sua consumata esperienza di attore.

  • Miglior Attore Caratterista: Davide Vincioni

Pur in un ruolo angusto, è capace di dare al suo personaggio un risalto di efficacia e simpatia che resta nella memoria dello spettatore a commedia finita.


2016


Premio Colosseo 2015

Per lo spettacolo: Senza Moccolo! di Fiammetta Veneziano

  • Miglior Spettacolo
  • Miglior Attore Non Protagonista: Vincenzo Cicero
  • Miglior Attore Caratterista: Giancarlo Cittadini
  • Migliori Musiche: Adriano Piva
  • Miglior Scenografia: Gabrio e Paolo Bianchini
  • Migliori Costumi: Maria Gioia Beneventano
  • Miglior Locandina: Antonio M. Monaco e Serafino Filoni

Per lo spettacolo: Questioni Personali

  • Miglior Attrice Protagonista: Fiammetta Veneziano
  • Miglior Attrice Non Protagonista: Michela Rossitti

2015


Premio Mecenate 2015

Per lo spettacolo: Senza Moccolo! di Fiammetta Veneziano

  • Premio Speciale Tradizioni Popolari

Interessantissimo lavoro di ricerca e recupero di una antica tradizione romana effettuato dall’autrice Fiammetta Veneziano. Confluito in un lavoro assai ben fatto ed efficace che illustra alle nuove generazioni una affascinante, tenera e convincente: “Roma com’era”.

Premio Fitalia 2015

Per lo spettacolo: Senza Moccolo! di Fiammetta Veneziano

  • Miglior Attrice Caratterista: Giulia Loi

Il personaggino di Teresa spicca sullo sfondo di un animato e popolatissimo spettacolo grazie all’interpretazione di Giulia Loi, che vi fonde tutte le tradizionali versioni del ruolo di giovane attrice – dalla servetta, all’ingenua, alla coquette – in un perfetto equilibrio, reso convincente da una naturale simpatia e presenza scenica, e una grande misura sia gestuale che tonale.

Prova Di Regia 2015

Per il corto: Il piccolo principe (estratto) di Antoine de Saint-Exupéry

  • Miglior Corto Prova di Regia 2015 Città di Velletri
  • Miglior Corto Categoria “Da Regista A Regista”

Premio Colosseo 2014

Per lo spettacolo: Grispino er carzolaro di Fiammetta Veneziano

  • Migliori Musiche: Adriano Piva
  • Migliori Costumi: Maria Gioia Beneventano
  • Miglior Attrice Non Protagonista: Giulia Loi

2014


Premio Mecenate 2014

Per lo spettacolo: Grispino er carzolaro di Fiammetta Veneziano

  • Miglior Attrice Caratterista: Michela Rossitti

Ha affinato le sue doti Michela Rossitti con la straordinaria caratterizzazione di una non facile Suor Genuflessa, esuberante quanto incredibile… e proprio per questo umanissima nella sua assurda semplicità.

Premio Colosseo 2013

Per lo spettacolo: La spallata di Gianni Clementi

  • Migliori Musiche: Adriano Piva

L’originalità dei brani si attaglia perfettamente al testo ed al periodo storico in cui la vicenda si svolge, valorizzando la messa in scena.

  • Miglior Attore Caratterista: Vincenzo Cicero

Un attore di grande qualità, poliedrico, particolarmente espressivo, rende il suo personaggio vivo in ogni sfaccettatura, dal comico al drammatico. Ancora volte coglie di segno.

  • Miglior Attrice Non Protagonista: Michela Rossitti

Disinvolta nella sua interpretazione sin dall’apertura del sipario, con un’azione sicura e capace, conferma le sue qualità di attrice catturando l’attenzione dello spettatore.

  • Miglior Attore Non Protagonista: Antonio M. Monaco

Personalità, presenza scenica e buona tecnica danno vita sulla scena ad un’ottima intesa interpretativa basata su ritmi brillanti particolarmente godibili ed esaltanti. Un perfetto sincronismo artistico.

  • Miglior Attore Non Protagonista: Serafino Filoni

Personalità, presenza scenica e buona tecnica danno vita sulla scena ad un’ottima intesa interpretativa basata su ritmi brillanti particolarmente godibili ed esaltanti. Un perfetto sincronismo artistico.

  • Miglior Attrice Protagonista: Fiammetta Veneziano

Personalità, carattere, presenza scenica, mimica rappresentano gli ingredienti giusti per renderla padrona del personaggio. Grazie alla sua grinta da romana verace, tiene sempre viva l’attenzione dello spettatore.

  • Miglior Regia: Giuliano Baragli

Particolarmente abile nell’orchestrare i suoi attori, esaltandone le qualità, realizza uno spettacolo ricco di originalità ed idee dall’’impianto scenico alle scelte cromatiche, dalla scelta musicale alle caratterizzazioni dei personaggi.


2013


Premio Mecenate 2013

Per lo spettacolo: La spallata di Gianni Clementi

  • Miglior Attore Non Protagonista: Vincenzo Cicero

Nell’atmosfera un po’ malinconica di una cucina in cui tutto è ancora rigidamente in bianco e nero come la televisione, in un periodo in cui tutti vorrebbero cambiare, si affaccia Vincenzo Cicero alia Cosimo che riesce a divertirci cavalcando con disinvoltura e allegria le note farsesche e quelle ironiche di una commedia ingenua, vera e spietata.

Premio Colosseo 2012

Per lo spettacolo: Ocean Arrow di Fiammetta Veneziano

  • Miglior Scenografia: Gabrio Bianchini e Lino Fiasconaro

Una scenografia audace e complessa, gradevole ed interessante, organizzata su più piani in modo da permettere molteplici azioni in contemporanea, rendendo perfettamente l’idea di una barca in crociera.

  • Miglior Locandina: Antonio M. Monaco

Divertente ed accattivante, trasmette con originalità e fantasia il senso dello spettacolo.

  • Miglior Attrice Caratterista: Liliana De Cola

Capace di esprimere con una mimica appropriata, nelle espressioni, nella postura e nell’interpretazione, le particolarità del suo personaggio dandogli colore e credibilità.

  • Miglior Attore Caratterista: Roberto Catrambone

Ineccepibile nel dare vita al personaggio, calandolo perfettamente nel ruolo valorizzandolo con il francesismo ed una postura che mantiene elegantemente per tutto lo spettacolo.

  • Miglior Attrice Non Protagonista: Fiammetta Veneziano

Perfettamente a suo agio sulla scena, sicura ed attenta, offre ancora una volta una buona interpretazione che conferma tutte le sue qualità.

  • Miglior Regia: Giuliano Baragli

Ottima la capacità di fare interagire i numerosi personaggi in una scenografia particolare e su più piani, dando ad ognuno l’esatta collocazione e caratterizzazione.


2012


Premio Colosseo 2011

Per lo spettacolo: La sora Pia c’aveva du’ fije… di Fiammetta Veneziano

  • Miglior Scenografia: Gabrio Bianchini

Senza grosse pomposità, semplice ed efficace, con alcune particolari ed indovinate soluzioni quale la visione del figlio che scrive in velatino sullo sfondo della recitazione.

  • Migliori Costumi

Semplici ed appropriati alla tematica della rappresentazione; una scelta che contribuisce a rendere completo e vero lo spettacolo.

  • Miglior Attrice Caratterista: Fortunata Isopi

Concilia fisicità e personaggio, interagendo efficacemente con gli altri attori nel ritmo spesso frenetico, senza mai perdere il tono flemmatico con il quale si caratterizza.

  • Miglior Attore Caratterista: Claudio Bozzolo

Impeccabile, un Don Abbondio permeato di romanità e brillantezza. Divertente e poliedrico, fornisce una prova da grande attore, impreziosita anche dalle capacità di esecutore musicale.

  • Miglior Attrice Non Protagonista: Liliana De Cola

Superando la fragilità del personaggio ha saputo valorizzarlo con un’ottima interpretazione, arricchita da una buona prova canora.

  • Miglior Attore Non Protagonista: Vincenzo Cicero

Sornione, apparentemente distaccato da quanto accade intorno a lui, è sempre pronto ad intervenire acutamente. Un istrione alla buona che interpreta il personaggio con grande efficacia.

  • Miglior Spettacolo

Uno spettacolo complesso e variegato, dove oltre all’’ottima orchestrazione dei personaggi, vengono messi in risalto particolari accorgimenti scenici. Gli attori rendono ottimamente le situazioni in una sorta di gara di bravura tra di loro. Non manca nulla: recitazione, musica, canto. Bravi.

Schegge D’Autore 2012

Per lo spettacolo: Et ainsi Un Soir di Paolo Valentini

  • Miglior Corto D’Innovazione

2011


Schegge D’Autore 2011

Per lo spettacolo: Stati di normale euforia II: è così di Paolo Valentini

  • Miglior Regia: Giuliano Baragli
  • Miglior Attore: Giancarlo Porcari

Per lo spettacolo: Mr. Darwin e lei di Duccio Capiello

  • Miglior Autore

2010


Schegge D’Autore 2010

Per lo spettacolo: Pezzi d’uomo a Mas Palomas di Paolo Valentini

  • Miglior Regia: Giuliano Baragli
  • Miglior Corto D’Innovazione